Il progetto Riviste Friulane mette a disposizione di tutta la comunità saggi e contributi relativi al territorio, alla storia, all’ambiente, all’arte, alla lingua e alla cultura friulana.
Lo scopo è consentire la consultazione in rete delle riviste friulane e garantirne una migliore e più sicura conservazione nonchè favorire la ricerca e valorizzare della storia e cultura friulana attraverso l’uso dell’information tecnology. Il progetto consente di mettere a disposizione della comunità locale, regionale, nazionale ed internazionale un nuovo strumento interattivo che permette la consultabilità on line di un notevole patrimonio di documenti e fonti per la storia del Friuli e di sviluppare, attraverso l’utilizzo delle risorse in linea, dei percorsi di conoscenza e fruizione delle fonti.
I titoli presenti nel catalogo sono:
- Ce fastu?
- Sot la Nape
- Memorie Storiche Forogiuliesi
- Atti dell’Accademia San Marco di Pordenone
- Atti dell'Accademia Udinese di Scienze Lettere ed Arti
- La Panarie
- Il Noncello
- Quaderni friulani di archeologia
- Storia contemporanea in Friuli
- Metodi e Ricerche
- Studi Goriziani
- Forum Iulii (1910-1914)
- Bisiacaria
- Tischlbongara piachlan : quaderni di cultura timavese
Si tratta di più di 30.000 contributi pubblicati dagli inizi del Novecento ai giorni nostri.
Tutte le riviste sono state spogliate con la descrizione bibliografica dei singoli articoli per tutte le annate. Ciascun articolo dei periodici indicati è stato digitalizzato. I file così ottenuti, in formato PDF, sono quindi collegati alla scheda bibliografica di riferimento. Una volta individuato l’articolo di interesse, sarà quindi possibile consultarlo direttamente in rete o scaricarlo gratuitamente.
Gli articoli pubblicati negli ultimi 3 anni sono esclusi da questo servizio.
Il progetto rimane comunque aperto e l’intenzione, per il futuro, è di incrementare il numero di partner e riviste aderenti al catalogo.
Riviste friulane è il risultato di un impegno pluriennale promosso dalla Società Filologica Friulana e realizzato con il sostegno di enti e istituzioni tra cui:
- Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, nell'ambito del progetto Identità Culturale del Friuli;
- Fondazione Friuli (già CRUP).